Parola Narrata

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  1. Capitolo I
  2. Vivere dialogando insieme: la testimonianza di una via possibile

3.2.2.1 - Vivere dialogando insieme: la testimonianza di una via possibile

"L'esperienza di dialogo dei coniugi Barlow, tratta dal loro libro, per mostrare una via possibile alla parola nella coppia"

Presentiamo uno spezzone dell’esperienza di coppia di Christiane e Michel Barlow da loro stessi raccontata in La coppia cammino verso Dio. Riportando tale testimonianza intendiamo fornire un testo utile alla riflessione, la quale è sempre capace di slargare l’orizzonte personale.

  • «Quel che più ci ha riempito di stupore, fin dai primi giorni del nostro incontro, è che nella vita comune si trova molto più di ciò che vi si apporta. La cosa più sorprendente nella vita di coppia è che “uno più uno” non fa “due”, ma un amore condiviso! Una coppia non è, o non è soltanto, la giustapposizione, l’associazione di due esseri, malgrado l’etimologia, secondo la quale congiunti (conjuncti) indica due animali da tiro attaccati (juncti) insieme (cum) alla stessa carretta! Un vero incontro è creatore. É come un fuoco d’artificio i cui elementi esplodono insieme, producendo ciascuno molta più luce e forza di quanta ne avrebbe data da solo. Allo stesso modo, la vita in comune accresce le possibilità di ognuno dei coniugi. Quali occasioni di creatività sono state le nostre passeggiate “da innamorati” attraverso la campagna! Quanti libri, quante conferenze, quante svariate imprese sono nate da quelle conversazioni “in movimento”! E la cosa più stupefacente, in questi dialoghi, è che spesso l’idea originale, la soluzione inutilmente ricercata da soli non viene trovata dall’interlocutore, ma scaturisce proprio dalla riflessione di colui che cercava! Appena uno dei due s’interroga ad alta voce davanti all’altro: “Mi domando come potrei…”, subito dopo formula egli stesso la risposta: “Ma certo! Come non ci ho pensato prima? Basta soltanto…!”. Il nostro dialogo non è dunque una collaborazione: “Se tu vuoi, io posso aiutarti a…”; né è una consultazione: “Io, al tuo posto, ecco quello che farei…”. É una specie di cameratismo nel quale ognuno permette all’altro di essere al meglio di se stesso.

         “La tua sola presenza, amore mio, risveglia le mie idee più originali, più feconde. Grazie a te, io sono maggiormente me stesso/a. Ma grazie a te, anche, divento più equilibrato/a: grazie a questo riflesso inverso di me stesso che mi rinviano le tue qualità. Parlandoti mi meraviglio di trovare in me maggior rigore intellettuale o più intuizione e acume del solito. Sorpresa! La soluzione che ho appena ideato è molto più ingegnosa, audace, generosa di tutte quelle che avrei trovato da solo/a!
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Note
  1. C. Barlow – M. Barlow, La coppia cammino verso Dio. Segreti e valori del vivere insieme, ed. Paoline, Milano, 1997, p. 14-15. img nota