National Day del Libano presso il Cluster Bio-Mediterraneo
Hakim: «Fieri di essere qui a Expo Milano 2015»
Il 26 settembre è stato il giorno del Libano all'Esposizione Universale di Milano. Il Piccolo Paese mediorientale ha festeggiato il suo National Day, alla presenza del Ministro dell'Economia e del Commercio Alain Hakim. capo delegazione inviato dal Governo libanese.
Il Libano ha il proprio spazio espositivo nel Cluster del Bio-Mediterraneo gestito dalla Regione Siciliana e che si è confermato tra i più attivi Cluster dell'Expo Milano 2015. Un Cluster che ospita anche l'isola di Malta con un padiglione dedicato al miele d'api; ospita il Padiglione dell'Egitto e la sua storia millenaria e il Padiglione della Repubblica di San Marino, diventata famosa nel Cluster per i suoi Show Cooking alternati con Malta.
Le parole del Ministro Hakim
«Il nostro padiglione è piccolo e modesto ma siamo fieri di essere qui a Expo Milano 2015 — ha esordito il Ministro Alain Hakim —. Vogliamo portare un messaggio di speranza e di pace e ringraziamo l'Italia per il supporto che ci ha dato nella partecipazione ad un evento così importante, eccezionale e unico. L'Esposizione Universale è uno dei più grandi eventi di questo inizio secolo».
Ad accogliere il ministro all'ingresso dell'Expo 2015 il Commissario Generale Bruno Pasquino, il quale così ha ricordato la presenza libanese a Milano: «Il Mar Mediterraneo è la nostra casa, un luogo dove culture e persone condividono una lunga storia, ma anche un futuro comune.
Il Libano, la cui cucina è la 'perla del Medio Oriente', mostra a tutto il mondo che il cibo può promuovere il dialogo tra le genti in un contesto di pace, dove la cultura tradizionale e le tecnologie moderne lavorano insieme per assicurare un avvenire migliore».
Il Ministro Hakim e tutta la delegazione libanese, hanno voluto visitare il Padiglione Zero, prima di recarsi presso il proprio padiglione nel Cluster del Bio-Mediterraneo. La visita è quindi proseguita presso Palazzo Italia cui ha fatto seguito il pranzo ufficiale e, nel pomeriggio, visita ai padiglioni di Francia e Iran.
Intanto il Padiglione Libano è stato animato dalla Caracalla Company, che in serata ha proposto lo spettacolo "Le mille e una notte": danze e musiche orientali per celebrare la vita.