Yoga, la nota marca italiana produttrice di succhi di frutta, compie 70 anni. Per l'occasione espone una mostra in cui racconta la sua storia, presso Cascina Triulza in Expo Milano 2015. La mostra apre il 13 ottobre e resterà attiva fino al 27 ottobre.
I visitatori avranno la possibilità di ripercorrere la storia di un'azienda che fa parte di quella rinascita dell'Italia del secondo dopo guerra. Nata già come industria Massalombarda, nell'omonimo paese della provincia di Ravenna, negli anni venti, nel 1946 fu registrato ufficialmente il marchio.
I succhi di frutta Yoga hanno riscosso un grande successo perché entravano per la prima volta nelle case degli italiani come novità assoluta, sostenuti da un'aria di eccezionali novità e ottimismo generale. Grazie alla televisione, poi, il marchio si affermò con lo slogan "Solo io mi chiamo Yoga". Slogan ripreso negli anni sessanta con "Carosello", in cui Walter Chiari prestò il suo volto per uno spot pubblicitario, andato in onda nel 1964: "Solo io mi chiamo Walter Chiari. E solo io mi chiamo Yoga".
Nella mostra sarà possibile rivedere quei Caroselli televisivi legati al marchio Yoga, come l'Orsaghiotto, i concorsi a premi "5 milioni per 5 parole", fino ad arrivare alle più recenti campagne pubblicitarie.
Un marchio rimasto italiano
In una Italia che sempre più perde i suoi marchi prestigiosi, venduti a multinazionali straniere, Yoga, in contro tendenza è rimasta italiana. Nel 1995 la società Conserve Italia, ovvero il consorzio cooperativo bolognese, rilevò il marchio per farlo proprio.
La qualità italiana dei succhi di frutta Yoga è riconosciuta generalmente da tutti coloro che almeno una volta hanno provato i vari gusti disponibili nei supermercati italiani. Chi volesse ripercorrere la storia dell'azienda, potrà recarsi in Cascina Triulza, dove alle ore 13.00 del 13 ottobre, si svolgerà l'evento inaugurale, cui parteciperà il presidente di Conserve Italia Maurizio Gardini.
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