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Guida alla lettura del manifesto Women for Expo Alliance

Un'Alleanza a favore della donna, contro lo spreco e le perdite alimentari per un mondo senza fame

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Donna vende prodotti agricoli
Foto. pixabay.com

Women for Expo ha dato vita al Manifesto "Women for Expo Alliance" contro lo spreco e le perdite alimentari, per nutrire il pianeta e annientare la fame. Una iniziativa alla quale tutte le donne che si sentono chiamate in causa, possono aderire e contribuire: non sono le grandi iniziative a cambiare il mondo, ma le piccole.

L'Alleanza è un impegno contro lo spreco e le perdite alimentari che si rivolge a tutti, partendo dai singoli. L'Alleanza denuncia l'inaccettabile spreco di cibo, pari a 1.3 miliardi di tonnellate all'anno, che potrebbe sfamare un intero continente. Denuncia la condizione di subalternità della donna in agricoltura, pur essendo il 43% della forza lavoro.

Riconoscere il ruolo della donna nella società, darle pari dignità sociale, significherebbe ridurre la fame nel mondo. Una donna che non ha accesso all'istruzione è tagliata fuori dalle conoscenze utili a migliorare il suo status e quello della società. Una donna che non ha accesso al credito e alla proprietà è tagliata fuori dalla realizzazione di progetti importanti, per garantire ai popoli sicurezza alimentare.

A chi si rivolge

Women for Expo Alliance sollecita gli individui perché acquistino solo ciò che realmente consumano, donando ciò che è superfluo prima che scada, conservando il cibo in modo idoneo, evitando il deterioramento.

Al settore privato, cioè le aziende, chiede che i cibi vengano confezionati riducendo al minimo gli sprechi. Donando il cibo in eccesso alle organizzazioni che si occupano degli ultimi. Che si impegnino finalmente a educare i consumatori a un acquisto responsabile degli alimenti, abbandonando le semplici logiche del profitto fine a se stesso.

Ai governi il manifesto chiede d'impegnarsi introducendo politiche che spingono le aziende a ridurre le perdite di cibo prodotto. Viene chiesta l'introduzione di disincentivi economici nei confronti di chi pratica lo spreco alimentare e il sostegno dei paesi in via di sviluppo.

Senza eccessi alimentari ne guadagna la spesa complessiva di uno Stato, riducendo gli sprechi alimentari ne guadagnano le singole famiglie che ritrovano un bilancio economico più positivo.

Il manifesto

Qui sotto riportiamo il testo integrale dell'Alleanza, creata in occasione di Expo Milano 2015. Un testo che sviluppa in maniera più specifica uno degli aspetti citati nella Carta di Milano, che potete approfondire nello speciale dedicato su questo sito.

L'Alleanza come la Carta di Milano, sono alcune delle basi su cui si fonderà l'Agenda post 2015 che verrà approvata alle Nazioni Unite a fine anno 2015. L'Agenda fisserà i prossimi obiettivi sui quali l'umanità dovrà basare il suo futuro fino al 2030: fame zero, cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile.

Se volete soltanto scaricare il manifesto, per leggerlo in un secondo momento, potete effettuare il download da qui.



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