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Settimana del Pomodoro attraverso i dipinti di Maurizia Gentili

settimana pomodoro
Maurizia Gentili dipinge con il pomodoro. Foto: Expo 2015. Lo speciale impasto di pomodoro usato per dipingere le opere. Primo piano dell'artista Maurizia Gentili, durante le lavorazioni. Rifinitura del disegno raffigurante l'Albero della Vita. L'Alber odella Vita... rosso pomodoro. Tripudio di pomodori. L'antica procedura di essicazione dei pomodori. Alcune opere realizzate, sul tavolo della pittrice. Foglie autunnali pigmentate con il pomodoro. Grappolo d'uva. Una fase avanzata di lavorazione sugli edifici Expo 2015. Uno dei lavori terminati dalla Gentili. Studio dei colori.
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Maurizia Gentili dipinge col pomodoro Made in Italy

La pittrice italiana Maurizia Gentili, di origini piacentine, non è nuova a opere pittoriche colorate con pigmenti naturali. Si è già cimentata con i "Vinarelli": paesaggi, nature morte, luoghi d'arte, colorati con i vini italiani. Un lavoro di successo che ha trovato spazi d'interesse anche oltre i confini nazionali.

Ora ha dipinto per la "Settimana mondiale del pomodoro" utilizzando uno "speciale impasto al pomodoro" che potete vedere nelle immagini sopra. Alcune delle opere realizzate, ma non presenti in queste immagini, fondono i pigmenti del vino con il rosso pomodoro e ritraggono gli angoli più belli di Expo 2015.

Celebrazione del pomodoro italiano

Anche il pomodoro ha vissuto il suo momento di celebrità nel recinto dell'Esposizione Universale. Una Settimana interamente dedicata, dal 15 giugno al 20 giugno, culminata nel record della pizza più lunga del mondo, dove uno degli ingredienti di base è il pomodoro.

La Settimana Mondiale del Pomodoro è stata una iniziativa dell'Associazione omonima, la cui presidente è il Sottosegretario all'economia Paola de Micheli.

Il 15 giugno si è discusso della "filiera del pomodoro da industria: world scenario and italian scenario". Un workshop voluto dal World processing tomato council, al quale non sono mancati i massimi esperti mondiali del pomodoro.

E stato evidenziato come gli agricoltori italiani sono penalizzati da normative che complicano il loro lavoro, innalzando il prezzo della materia prima. Un fardello causa di perdita di competitività sul mercato internazionale. In particolare rispetto a Spagna e Portogallo.

La ricerca al servizio dell'industria del pomodoro

Il pomodoro stimola la ricerca universitaria, del Sacro Cuore di Piacenza, della Federico II di Napoli e di alcune Aziende sperimentali. Il giorno 16 giugno hanno parlato del lavoro di ricerca sul campo e in laboratorio, durante il convegno "Il sistema della ricerca e dell'innovazione per il pomodoro da industria a servizio del consumatore".

I relatori hanno avuto modo di confrontarsi sui temi della tracciabilità, della sperimentazione sul campo, le valenze nutrizionali del pomodoro.

Uno degli aspetti più importanti emersi dal convegno, è la differenza nell'attribuzione delle proprietà del pomodoro, da parte del sistema Europeo e del sistema Americano. Il Prof. Lorenzo Morelli, della Facoltà di agraria della Cattolica di Piacenza, ha ricordato che il pomodoro è comunemente considerato un antiossidante. I suoi effetti positivi sull'uomo, sono però, ancora oggetto di studio. E mentre in Europa la comunicazione sulla salute degli alimenti è rigidamente regolamentata, con l'obbligo di precisi riconoscimenti di natura scientifica da parte dell'Efsa, così non è negli USA. Le prove devono essere basate su studi condotti sull'uomo, afferma il professore.

Questo particolare apre uno scenario molto importante per quanto riguarda, il Trattato di libero scambio commerciale allo studio del Governo USA e della UE: il TTIP. Un Trattato che potrebbe far cadere alcuni principi di sicurezza alimentare propri della cultura e delle leggi dell'Unione Europea nel suo insieme, dei singoli Stati che la compongono.

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