Fotografie National Day Corea: danze Pangut e Kilnori, cucina 'Hansik'
Kim Jong Deok: 'Expo Milano 2015 le Olimpiadi della cultura'
La presenza della Repubblica di Corea all'Esposizione di Milano non è formale. Lo dimostrano la Settimana di Corea, dal 22 al 26 giugno, la mostra "Il giorno della Corea" presso Villa Clerici, la settimana dedicata alla cucina Hansik del mese di maggio, che ha permesso ai visitatori di seguire corsi di apprendimento dell'arte culinaria coreana.
Alla cerimonia augurale ha partecipato il Ministro dello sport cultura e turismo della Corea, Kim Jong Deok. Il quale ha aperto il suo discorso affermando: «Expo Milano 2015 rappresenta le Olimpiadi della cultura. Per questo motivo, siamo orgogliosi di esserci».
Il padrone di casa, Commissario Unico Giuseppe Sala è stato presente alla cerimonia con il Commissario generale Expo 2015 Bruno Pasquino e il Sottosegretario di stato al Ministero dell'ambiente Barbara Degani.
Il Ministro Deok vede nell'Esposizione Universale la possibilità di far conoscere a tutti «l'Hansik, il cibo coreano, e dare il nostro contributo concreto al dibattito internazionale sul futuro dell'alimentazione e sul valore del cibo che l'Esposizione Universale sta promuovendo. Auguriamo a Expo Milano 2015, di continuare con grande successo e, per la Corea, di rinsaldare ulteriormente il rapporto con l'Italia, legame che dura da 130 anni».
Alle sue parole hanno fatto seguito quelle del Sottosegretario Degani: «Expo Milano 2015 stimola il dibattito internazionale tra culture di diverse e numerose nazionalità. Il tema proposto, 'Nutrire il pianeta, Energia per la vita', chiede il contributo propositivo dei Governi, delle organizzazioni internazionali, della società civile e di tutti i cittadini. Il Padiglione coreano diffonde non solo il messaggio di mangiare seguendo i criteri di salute, equilibrio e armonia, 'Mens sana in corpore sano' — come dicevano i romani—, ma stimola anche la riflessione sul futuro, su come il cibo e l'alimentazione si evolveranno nel tempo».
Al termine del discorso, il Sottosegretario Degani, ha annunciato l'importante lascito dell'Expo 2015 all'Agenda post 2015 che verrà discussa alle Nazioni Unite a settembre.
Da segnalare il gemellaggio tra la città di Milano e la città coreana di Daegu, quarta città della Corea del Sud con 2,5 milioni di abitanti, sede di vari College e Università.
La cerimonia è proseguita all'esterno dell'Expo Center, con le danze tradizionali del gruppo Jang Gu Chum e della compagnia artistica National Gugak center, che si è esibita nei balli "Pangut" e "Kilnori", accompagnando il ministro Deok e le delegazioni, verso il Padiglione Corea e Palazzo Italia, per lo scambio di visite istituzionali.
24 giugno. Incontro sulla cucina Hansik
Il giorno 24 giugno, successivo alla Giornata della Corea, presso l'Auditorium dell'Expo 2015, si è svolto l'incontro "Hansik: il cibo tradizionale coreano tra equilibrio, salute e cultura".
All'incontro ha partecipato il Ministro dello sport e cultura coreano Kim Jong Deok, il quale ha ricordato che "la cucina coreana è una continua ricerca, in equilibrio e armonia, tra gusto, ingredienti e nutrizione".
All'annunciato incontro era presente Armando Peres, Presidente del comitato per il turismo dell'OCSE, Sergio Arzeni Direttore del centro per l'imprenditoria dell'OCSE. Non sono mancati gli specialisti dell'alimentazione e dell'antropologia.
L'Hansik è una cucina prevalentemente a base di vegetali, i cui benefici sono sempre più oggetto di attenzione. Il direttore OCSE Arzeni, ha ricordato, infatti, che: «Il Paese che soffre meno l'obesità nel mondo è la Corea, le proprietà benefiche in termini di salute di questa cucina sono dunque evidenti. Bisogna riscoprire le piccole coltivazioni e i piccoli mercati, ma anche le tradizioni e il rapporto con le popolazioni locali».