Samba carioca al National Day Brasile
Due milioni di visitatori segnano l'interesse crescente verso il Paese in sviluppo esponenziale
All'Expo Milano 2015 è giunto un assaggio di samba e di carnevale di Rio de Janeiro, grazie alla famosa Scuola di Samba della metropoli di Rio. Una sferzata di energia latino americana, accompagnata da gruppi musicali, cui è stato difficile resistere. Lungo il Decumano e poi all'esterno del Padiglione, la Grêmio Recreativo Escola de Samba São Clemente ha dato prova di quanto sia forte il calore dei balli carioca. La festa si è conclusa con il concerto del cantautore João Donato, una istituzione della musica brasiliana.
Il Padiglione Brasile, già meta di quasi 2 milioni di visitatori, oggi ha fatto il pieno, grazie al National Day festeggiato a Milano nel giorno dell'Indipendenza del Paese. Era il 7 settembre 1822, quando il Brasile annunciava l'Indipendenza dal Regno del Portogallo.
Il Ministro del Turismo Henrique Eduardo Alves, è stato accolto all'Expo Centre dal Sottosegretario di Stato per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Ivan Scalfarotto; mentre per Expo 2015 era presente il Commissario Generale Bruno Antonio Pasquino.
Nel pomeriggio si è tenuto il primo dei due workshop organizzati presso il Padiglione Brasile, dedicati alla cooperazione tra il Brasile e l'Italia, che vede coinvolte 5 regioni italiane in molti progetti di sviluppo economico e culturale del Paese. Domani 8 settembre il secondo workshop e poi le conclusioni saranno affidate all'incontro del 28 settembre a Brasilia.
I discorsi ufficiali
Il Ministro Alves ha ricordato la leadership acquisita dal Brasile negli ultimi decenni, in ambito agroalimentare: «La leadership del Brasile nella produzione di beni alimentari è frutto di decenni di lavoro arduo basato su ricerche e sull'intelligenza commerciale. Esportiamo prodotti come i cereali, la soia, la canna da zucchero e il caffè, in tutti i continenti. Per conoscere meglio la notevole diversità agricola del Brasile che presentiamo nel Padiglione all'Esposizione Universale, vi invito a visitare il nostro Paese nel 2016, quando ospiteremo i Giochi Olimpici».
Il Sottosegretario Scalfarotto ha puntato sul legame culturale tra i due popoli frutto anche delle forti emigrazioni dall'Italia verso l'America Latina e della presenza di aziende italiane come la Fiat-FCA: «Fra i nostri due Paesi c'è una profonda e lunga amicizia, frutto di un forte legame sentimentale fra i popoli e le culture. La vostra presenza a Expo Milano 2015, in un padiglione rivelatosi particolarmente attrattivo per i visitatori, è in questo senso un esempio felice. Con il tema 'Soluzioni per nutrire il mondo' il Brasile mette in mostra la sua capacità di potenziare la produzione alimentare e di soddisfare la domanda mondiale avvalendosi in modo sostenibile di tecnologie avanzate».
Terminata la cerimonia inaugurale le autorità hanno visitato Palazzo Italia, sintesi del nostro Paese all'interno del Sito Espositivo, quindi hanno partecipato al pranzo ufficiale organizzato nello stesso palazzo.