Malaysia. Uno spettacolare percorso nelle foreste pluviali
La Malesia ha voluto stupire i visitatori, scegliendo una forma architettonica simile ai semi
Il Padiglione della Malaysia è un insieme di 4 grandi semi, che rappresentano i semi della foresta pluviale. Un simbolo di vita e di rinascita e allo stesso tempo un percorso nuovo che il Paese asiatico ha intrapreso. Verso un'agricoltura innovata e un ampliamento del core business, che vuole includere il turismo e un nuovo tipo di industria attenta alla sostenibilità ambientale.
Sostenibilità a partire dalla struttura stessa del padiglione, tra le più originali del sito espositivo. L'intreccio architettonico che forma i semi è in Glulam, uno speciale legno lamellare che si sta guadagnando sempre più spazio nella realizzazione di opere pubbliche. Non solo edifici, ma anche ponti e altre strutture, realizzate in luoghi dove è richiesto il rispetto della natura e una piena integrazione con essa.
La scelta di usare un materiale così innovativo come il Glulam e di realizzare una forma così impegnativa anche da un punto di vista ingegneristico, è stata una scelta precisa. La Malesia voleva stupire il mondo e mostrare quali sono le sue capacità tecniche, architettoniche e tecnologiche: e sicuramente è riuscita nell'intento.
Perché la forma del seme
I 2.047 metri quadri di padiglione prendono la forma di quattro semi di diverse dimensioni. Essi simboleggiano i semi della foresta pluviale, trasportati dal vento, dagli insetti e dagli animali. Semi che danno vita ai nuovi alberi e alle nuove piante della foresta pluviale, mantenendo vivo l'ecosistema della Malesia. Ecco la scelta del seme. Mostrare al mondo, simbolicamente, la vita di una foresta pluviale e metaforicamente il cambiamento del Paese.
Lo sforzo in atto in Malesia è proprio quello di un nuovo inizio. Di una nuova germinazione che esplode dal seme, seme che nasconde in esso tutta la potenzialità di quello che sarà una volta diventato pianta, diventato albero.
La Malaysia ha portato all'Expo 2015 anche la sua varietà culturale, la sua popolazione multietnica, i sapori e i gusti della sua cucina.
I numeri della struttura architettonica
Per realizzare la particolare forma del padiglione, sono stati utilizzati 800 parti in legno Glulam, 3.000 congiunzioni d'acciaio per tenere tra loro le parti in legno lamellare. Circa 50.000 tra bulloni e viti, sono serviti per fissare i vari pezzi. Ogni singolo pezzo di Glulam misura al massimo 120mm x 650mm, in totale 200 tonnellate di legname prodotto, impacchettato e spedito dalla Malesia in Italia.
Concept del Padiglione
Tema della partecipazione è "Verso un ecosistema alimentare sostenibile". Ciascuno dei 4 semi affronta un aspetto particolare del tema del Padiglione, per formare l'intero percorso al termine e avere un chiaro quadro sulla vita in Malesia.
Il primo seme affronta "La diversità in Malesia", a partire dalla nostra casa — intendendo la Malesia. Si pone l'accento tra la necessità del Paese di abbracciare il progresso e allo stesso tempo rispettare l'ambiente. Sviluppo ed eco-sostenibilità.
Il secondo seme è legato agli argomenti del "proteggere e preservare" la Biodiversità. La Malesia come Oasi delle foreste pluviali tropicali, ricche di biodiversità e allo stesso tempo delicate. Qui la Malaysia mostra come intende preservare l'ecosistema, per consegnarlo intatto alle generazioni future.
Il terzo seme è legato al "cambiamento", sia nel presente che nel futuro. Mette in risalto come proprio la foresta pluviale abbia contribuito a cambiare il Paese. La foresta pluviale è il serbatoio dei mezzi di sussistenza della popolazione. Le stesse foreste sono anche un motore industriale e di crescita. Basti pensare che il Paese è uno dei maggiori produttori mondiali di caucciù, con 970 mila tonnellate annue. E le sue foreste servono a molte nazioni del mondo, per produrre i propri manufatti lignei, grazie ai 20,5 milioni di metri cubi di legname prodotti ogni anno.
Il quarto seme ci racconta della popolazione malese, della sua cultura, della sua musica. Questo è il seme dove poter conoscere la società, le sue persone. Questo seme è il luogo dove sono sbocciati numerosi eventi culturali lungo i quasi 6 mesi di Expo Milano 2015. Ed è anche il luogo dove assaggiare le specialità culinarie del territorio asiatico. Un misto di cucine, che formano una gastronomia asiatica unica nel contesto geografico di riferimento.
Il logo del Padiglione
La parte principale del logo scelto dalla Malaysia per il Padiglione Expo 2015, è la stella centrale multicolore. Essa forma stilisticamente le lettere M e Y, che sono le iniziali della società multietnica malese, composta da tutti i ceti. Le 14 punte della stella richiamano le 14 strisce della bandiera nazionale, nota con il nome di "Jalur Gemilang" (Strisce di Gloria). I colori rosso, blu e giallo del logo, richiamano sempre i colori nazionali della bandiera. La parte testuale riporta due scritte. Una richiama Expo Milano 2015, l'altra il tema con cui la Malesia partecipa all'Esposizione Universale di Milano. Tema scritto in inglese per essere compreso da più persone possibili: "Towards a sustainable food ecosystem".