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Carta di Milano in Tour con 'Girolio' dal 10 luglio

Il Girolio d'Italia accompagna la Carta di Milano nei paesi della provincia italiana

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Girolio 2015

La Carta di Milano, il lascito immateriale di Expo Milano 2015, inizia un Tour sul territorio italiano insieme all'Olio Extravergine d'Oliva. Un giro d'Italia per farsi conoscere e far conoscere agli italiani l'importanza di questo documento. Il "Girolio d'Italia", proprio come la Carta, andrà oltre la durata naturale dell'Esposizione Universale.

Ad annunciare l'iniziativa a Expo Milano 2015, il Presidente dell'Associazione nazionale città dell'olio Enrico Lupi, il coordinatore della redazione Carta di Milano Massimiliano Tarantino e il direttore Affari istituzionali Expo 2015 spa Roberto Arditti. Presenti anche il Presidente Camera di commercio di Matera Angelo Tortorelli e l'Assessore alle politiche agricole della Regione Basilicata Luca Braia.

Le città e paesi toccati dal Tour

La Carta di Milano parte con Girolio d'Italia il 10 luglio dalla città di Matera, Capitale della Cultura 2019. Il viaggio continua in Molise, nei comuni di Macchia Valfortore-Sant'Elia e Pianisi-Colletorto dal 31 luglio al 2 agosto. Si passa in Abruzzo a Città Sant'Angelo dal 5 al 6 settembre e si scende in Campania il 12 settembre a Oliveto Citra.

Ad ottobre la Carta di Milano raggiunge la Puglia a Corato il 3 e 4. Il 10 e 11 ottobre è a Monte Isola-Marone in Lombardia, il 17 a Parma, dal 23 al 25 in Umbria a Foligno, mentre il 30 ottobre è ad Arco - Riva del Garda. Il mese di Novembre è dedicato al Nord Italia, con la tappa in Liguria il 15 e 16 ad Imperia, il 20 e 21 a Illasi nel Veneto e il 28-29 novembre in Toscana a Rosignano Marittimo.

Promuovere la Carta di Milano e l'olio italiano

Il Tour nasce per consentire agli italiani di firmare la Carta di Milano fuori dell'Esposizione di Milano e per promuovere l'Olio Extravergine Made in Italy, dopo il recente periodo di crisi.

Il Presidente dell'Associazione Città dell'Olio Enrico Lupi considera l'evento "profondamente simbolico" perché il tema dell'Expo 2015 "riflette quelli che sono i nostri obiettivi di valorizzare le tradizioni legate alla memoria storica dei territori, promuovere e tutelare l'ambiente e il paesaggio olivicolo, diffondendo la storia e la cultura dell'olio d'oliva".

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