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Le aziende partner WWF contro lo spreco alimentare

Ikea, Novaterra, Auchan e Simply al fianco di WWF Italia a favore dell'alimentazione

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borse spesa anti spreco

Il WWF intende cambiare il mondo rendendo gli attori principali responsabili delle proprie scelte, ma anche educare l'opinione pubblica attraverso di esse. Il WWF è anche consapevole che per salvare l'ambiente e gli animali, deve agire sugli usi e costumi delle persone. Da qui nascono una serie di iniziative legate all'alimentazione e allo spreco alimentare, che vedono coinvolte alcune aziende della grande distribuzione, operanti in Italia

Si tratta di Ikea con una iniziativa rivolta ai bambini, Novaterra Zeelandia spa che sostiene le Oasi WWF con il suo pane, Auchan e Simply con la loro campagna di sensibilizzazione sul cibo, Terre delle Oasi che protegge la biodiversità e sostiene le Oasi WWF. Vediamole tutte più da vicino.

Ikea sensibilizza i bambini

Il progetto Ikea per il 2015, anno dell'Expo in Italia, nasce dall'idea di utilizzare il momento del pasto presso le aree self-service Ikea, per educare i bambini al rispetto dell'ambiente. Ikea propone tre menù bimbi, usando prodotti da agricoltura biologica, abbinata alla nuova "scatola-gioco" realizzata con il WWF Italia.

Scegliendo prodotti biologici per le proprie ricette, Ikea appoggia i temi di Expo 2015, riguardo una agricoltura sostenibile e capace di produrre cibi sani senza l'uso di pesticidi e sostanze nocive per l'ambiente.

Il gioco scelto per i bambini è il Memory. Ogni scatola del menù contiene 6 coppie di card staccabili, prodotta in cartone certificato FSC: marchio che garantisce la salvaguardia delle foreste. La scatola può essere riutilizzata al termine, come piccola mangiatoia per gli uccellini.

I clienti che acquistano i menu bimbi Ikea, sostengono il "Programma adozioni" del WWF, contribuendo ad adottare simbolicamente un cucciolo di panda, tigre, elefante e tante altre specie di animali a rischio estinzione (www.wwf.it/adozioni).

Pane Panda Novaterra

Novaterra Zeelandia spa è una azienda italiana appartenente a un più ampio gruppo internazionale, specializzata nella distribuzione di prodotti di panificazione e pasticceria, destinati ad utilizzatori professionali quali pasticcerie e panetterie.

Dalla collaborazione con il WWF Italia, è nata l'idea di distribuire due tipi di farine per la produzione di due pani molto originali, che sosterranno le Oasi WWF. Si tratta del Pane Panda®, ricco di semi di girasole e fibre, senza uso di OGM; e il Pane Panda® Bio, una miscela di farine biologiche per fornai che consente ai clienti di comprare pane biologico.

La curiosa iniziativa è iniziata il 6 ottobre 2015 e terminerà il 31 dicembre 2015. In 700 panetterie italiane è possibile acquistare il Pane Panda® e partecipare al contest di ricette e alla raccolta punti per ottenere una borsa in cotone biologico. Nella borsa sarà possibile riporre il pane avanzato.

E lo spreco è proprio il cuore di questa iniziativa. Le ricette presentate dai concorrenti, devono riguardare un piatto fatto con pane raffermo. Le ricette possono essere inserite sul sito www.wwf.it/panepanda fino al 31 dicembre 2015. La migliore ricetta, sarà premiata con una occasione speciale. La vincitrice o il vincitore, avrà la possibilità di cucinare la propria ricetta con Lisa Casali, scienziata ambientale, esperta di cucina sostenibile e testimonial WWF per l'alimentazione sostenibile e lo spreco alimentare. Dallo speciale show cooking, sarà realizzato un video poi diffuso sui canali WWF Italia.

Auchan e Simply contro lo spreco alimentare

Auchan e Simply collaborano con WWF Italia per sensibilizzare i propri clienti a non sprecare gli alimenti. La campagna vuole informare il pubblico circa i vantaggi ambientali ed economici, derivanti dal corretto uso degli alimenti acquistati.

Presso i punti vendita degli ipermercati, già dal 5 giugno 2015, è possibile acquistare le simpatiche buste per la spesa "Viveri e vegeti". Ogni sacchetto racconta la storia dei cibi che più facilmente sprechiamo, ricordando i tempi in cui i "Viveri e vegeti" non venivano buttati e riempivano le nostre tavole.

Il sito internet www.insiemecontroglisprechi.it, informa i cittadini circa il tema degli sprechi, con utili suggerimenti sulle fasi di acquisto dei prodotti, indicazioni sulla corretta conservazione degli alimenti e tante ricette anti spreco. Per utilizzare ciò che solitamente buttiamo, anche se ancora buono da mangiare. Le ricette provengono dal libro "Buttali in pentola", realizzato da Auchan con WWF.

Terre delle Oasi

Terre delle Oasi è uno straordinario progetto nel quale si fondono cultura della conservazione paesaggistica, agricoltura sostenibile, promozione del recupero sociale delle persone.

Il progetto Terre delle Oasi è promosso dal WWF Italia, da WWF Oasi e dalle Cooperative delle Oasi aderenti a Legacoop. Il progetto nasce per difendere la biodiversità dei territori e sostenere economicamente le Oasi del WWF, mediante la produzione, trasformazione e distribuzione di prodotti agricoli. L'attività agricola si svolge all'interno delle Oasi o nei terreni adiacenti, secondo i criteri dell'agricoltura biologica.

L'iniziativa valorizza le esperienze locali più virtuose già attive, per proiettarle su scala nazionale, così da sfruttare a pieno il potenziale del sistema Oasi WWF, che oggi vanta più di 100 aree protette. L'iniziativa abbraccia l'ambiente e la green-economy, supportate dal sociale. Al progetto partecipa la Cooperativa sociale Daphne di Anversa degli Abruzzi che ha avviato un'attività aziendale in collaborazione con la Casa circondariale di Sulmona. I detenuti della struttura penitenziaria, realizzano una parte dei contenitori e delle strutture espositive dei prodotti Terre delle Oasi.

In questo modo il WWF tutela e riqualifica il territorio delle Oasi e i territori limitrofi, preservandone e recuperandone la biodiversità, non a danno ma a beneficio delle attività economiche dell'uomo. Senza dimenticare che l'attività produttiva così realizzata è un importante autofinanziamento per le Oasi protette del WWF.

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