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I numeri di EXPO 2015

Quasi tutto il mondo è rappresentato, mentre continuano i lavori di costruzione dell'area espositiva

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i numeri di EXPO 2015

147 nazioni attualmente hanno aderito all'Esposizione Universale di Milano. Tutti e cinque i continenti sono rappresentati. Principato di Monaco, Guinea Bissau, Sierra Leone, Georgia, Palau, Algeria, Republic of Korea, Kyrgyzstan, Panama, Afghanistan, Santa Sede, Brasile, Grecia, Libia, Croazia, Micronesia, Mongolia, Libano, Cuba, Nepal, l'Autorità Nazionale di Palestina e tante altre nazioni.

    Per un totale di rappresentanza delle popolazioni pari all' 87% di tutti gli uomini viventi sulla Terra. I dati provengono dal calcolo della popolazione effettuato dal Fondo dei popoli delle Nazioni Unite nel 2011.

Meno di 365 i giorni che mancano per l'inizio dell'evento, il cui tema sarà “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Grande quanto 150 campi da calcio, l'area espositiva attende oltre 20 milioni di visitatori durante i sei mesi dell'Esposizione Universale, per un flusso giornaliero stimato di circa 140 mila persone provenienti da ogni parte del mondo. Se pensiamo che l'Italia conta circa 60 milioni di abitanti, 20 milioni di individui significa che un terzo della popolazione italiana visiterà la mostra.

    Nelle prime ore dell'evento, il 1 maggio 2015, si prevede un picco di 250mila persone, che potranno passare attraverso i 250 tornelli, di cui 40 previsti per i diversamente abili. Il sistema integrato di controllo accessi sarà gestito e monitorato da 100 palmari forniti in dotazione al personale di sicurezza.

I numeri del cantiere

Al momento nel cantiere dove sorgerà l'area espositiva continuano i lavori e già sono stati posati 150'000 metri di tubazioni in cemento, 15'000m di tubature per le fogne, 17'000 metri di tubature per la rete idrica. 250'000m lineari di cavi elettrici impiantati e 680'000 metri cubi di terra sono stati scavati. Utilizzati 160'000 metri cubi di calcestruzzo e 10'500 tonnellate di acciaio d'armatura, oltre a 35'000 metri cubi di asfalto per la realizzazione dei marciapiedi. Un'opera enorme che sta cambiando per sempre la zona Nord-Ovest di Milano, tra i comuni di Baranzate, Bollate, Pero e Rho.

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