Passeggiare sulla morbida terra intrisa di pioggia e ricoperta di erba fresca, fermarsi ed ammirare lo splendore di un albero di albicocco in fiore. Crederesti essere all'alba della Primavera, invece sai di essere al tramonto dell'Inverno. Un anticipo di primavera e subito le piante di albicocco precoci, regalano scenari spettacolari tra la scura terra ai piedi del Monte Somma.
Il Vesuvio, nascosto dal Monte Somma, è a pochi chilometri. Le sue tremende eruzioni le ricordano bene queste terre. Lapilli sbriciolati dal tempo hanno scurito il terreno e arricchito di nuovi elementi una terra già fertile; solo un po' troppo ferita dall'uomo contemporaneo, incapace di distinguere un cassonetto dei rifiuti da un terreno agricolo.
L'albicocco è in fiore e ti sembra di essere in Cina
Immergendoti tra alberi di albicocco in fiore ti sembra d'essere non in Campania, in Cina. Hai una strana percezione del tempo, come se ti stesse rapendo e trasportando nella Cina di qualche secolo fa o più, da dove in effetti l'albero di albicocco proviene.
Un fiore di origine orientale, il Vesuvio, la terra scura di questi luoghi fertili. Mescolati creano un ambiente originale e unico. Il colore violaceo dei sepali, al tramonto del giorno, si fondono con il colore rosso del Sole che si addormenta. Speriamo di vedere questa meraviglia ancora tra qualche secolo.
Se vuoi, puoi vedere l'albero di albicocco una settimana prima della fioritura, al suo sbocciare.