Le scogliere artificiali con il tempo diventano parte del paesaggio costiero e per la memoria di molti un "elemento naturale". La loro utilità risiede nel proteggere la costa dalle mareggiate. Sono utilizzate principalmente per rinforzare il lungomare o per rinforzare il molo sul lato del mare aperto. Lunghe barriere artificiali sono costruite nei piccoli e grandi porti, per proteggere le banchine dalle onde alte durante il mare in tempesta.
Diciamo che non possiamo farne a meno e l'uomo le ha sempre viste favorevolmente, quasi mai come un deturpamento dell'ambiente costiero e marino.
Nella maggior parte dei casi si tratta di roccia proveniente da una qualche cava. Massi di pietra sottratti alle montagne. Lì sì che il panorama è stato deturpato.
Una alternativa è il cemento. In alcuni casi, grandi blocchi cubici o di altra forma, sono usati come barriere nei porti. Esteticamente sono davvero brutti, preferirli sul lungomare al posto della roccia... non otterremmo un bel risultato estetico. Eppure non sarebbe difficile plasmare il cemento per renderlo simile a uno scoglio. È necessaria solo tanta creatività e un po' di soldi in più. Si eviterebbe di sventrare troppo le montagne, continuando a proteggere le zone costiere come si fa da quando l'uomo ha preso a colonizzare le terre che affacciano sul mare.